Antico Acquedotto

Fuori dall’antica cerchia urbana di Zabut si trova una fuga di archi costruiti in pietra tufacea sullo stile degli antichi acquedotti romani. Furono edificati nel 1633 dal Gurleri allo scopo di innalzare e facilitare il corso delle acque interne all’abitato. Purtroppo dopo il terremoto del 1968, per paura che crollassero, furono in gran parte distrutti. Oggi restano solo poche arcate ma di importanza fondamentale per effettuare il restauro e la ricostruzione degli elementi andati perduti.

'Antico Acquedotto di Sambuca di Sicilia è uno dei luoghi di interesse storico e architettonico del comune, risalente a epoche passate e testimone della capacità ingegneristica utilizzata per approvvigionare d'acqua il paese. La sua visita offre una preziosa occasione di scoprire la storia e l'evoluzione del territorio sambuchese. Per quanto riguarda le modalità di accesso, solitamente le visite all'Antico Acquedotto avvengono in queste modalità:

1. Visite guidate: L'acquedotto è accessibile principalmente tramite visite guidate organizzate dal comune o da associazioni culturali locali. Queste visite permettono di scoprire la storia e la funzione dell'acquedotto, così come gli aspetti tecnici e architettonici che lo caratterizzano. Gli orari e le date delle visite possono essere variabili e dipendono dalla stagione turistica o da eventi specifici.
2. Accesso individuale: In alcuni casi, è possibile visitare l'Acquedotto in autonomia, specialmente durante eventi o manifestazioni che lo rendano accessibile al pubblico. È consigliabile verificare con l'ufficio turistico di Sambuca di Sicilia o con le autorità locali la possibilità di un accesso individuale e le relative condizioni.
3. Eventi speciali: Durante festività o iniziative culturali organizzate dal comune, l'Antico Acquedotto potrebbe essere aperto per eventi specifici, come mostre o attività didattiche, offrendo ai visitatori una nuova prospettiva storica e culturale.